PAGINA IN COSTRUZIONE 18 SETTEMBRE 2024 MAN AT WORK
Panoramica del Progetto Film
Film “Sulle Onde dell’intrigo” (titolo provvisorio) un film di Giuseppe Aquino
Genere: Thriller-
Ambientazione: Stati Uniti (NY), Italia (Napoli, Capri, Roma, Penisola Sorrentina, Baia, Bacoli
Logline: Un giovane campione di nuoto americano, arriva a Napoli per partecipare alla maratona di nuoto a stile libero Capri-Napoli, durante la permanenza viene travolto dalla bellezza della città la sua grande cultura e l’umanità delle persone, senza volerlo scopre le sue radici e si trova al centro di un intrigo internazionale
Il Film attualmente Settembre 2024 si trova in lavorazione nella fase dello sviluppo
- Le fasi Produzione cinematografica
La realizzazione di un film si divide in cinque fasi:
- Sviluppo
- Pre-produzione
- Lavorazione
- Post-produzione
- Distribuzione
Lo sviluppo o fase di studio è il lavoro della fase iniziale di un film, nello specifico si lavora al “progetto film” (come in architettura o in ingegneria) Quando il progetto è finito c’e’ la fase di lavoro dove si studia nei dettagli l’impresa artistica, commerciale e la fattibilità della realizzazione dell’opera. Di solito per lavorare e finire questa fase di sviluppo o fase di studio di un film internazionale un attività di produzione indipendente impiega circa 6 mesi. Da una delle lezioni di Giuseppe Aquino, “Film e Costumi” all’università’ w.s. Accademia delle Belle Arti di Roma Sett. 2019:
Se ci sono tutti gli elementi favorevoli per la fattibilità, il regista Aquino decide di andare avanti e passare alle prime fasi della produzione vera e propria, il film ottiene il cosiddetto semaforo verde, che consiste unicamente nell’approvazione del progetto e il passaggio con la pre-produzione.
Per informazioni su questo film rivolgersi alla Dott.ssa Gretel Giordano
Assistente privata del regista Aquino e responsabile risorse e sviluppo.
Telefono 347-1278974
gretelgiordano@caravanfilmsrome.it oppure a info@caravanfilmsrome.it
PATROCINI E PATNER DEL FILM
Il Circolo Canottieri Napoli è uno dei più prestigiosi e blasonati circoli nautici italiani e nel mondo. Fondato nel 1914 e situato nella verde oasi dei giardini del Molosiglio, nel quartiere San Ferdinando, affaccia sul Golfo di Napoli, in una delle baie più belle della città. Gli sport praticati da oltre mille iscritti Bridge; Canottaggio; Motonautica; Nuoto; Pallanuoto; Salvamento; Tennis; Triathlon; Vela. La sede del sodalizio si trova proprio nel centro della città, dove sorge la piscina sociale. La piscina in cui si allena la squadra di pallanuoto è invece a Ponticelli
La Maratona del Golfo Capri-Napoli è una gara di nuoto gran fondo di rilievo internazionale, valevole per la Coppa del Mondo di specialità.
Dal 1954 la gara, allora organizzata dal quotidiano Il Mattino, si stabilizzò sull’attuale percorso da Capri a Napoli (36 chilometri, circa 19,5 miglia marine), assumendo la fisionomia di gara di un giorno che, sino al 1992, assegnò ai suoi vincitori i titoli ufficiali di campione e di campionessa del mondo di specialità, venendo, poi, adottata ufficialmente dalla FINA.
Dal 2008 Grand Prix (poi UltraMarathon), la parte della Coppa del Mondo riservata alle gare con lunghezza minima di almeno 15 km. Nelle ultime edizioni è stata tappa finale del circuito, assegnando, oltre alla vittoria di tappa, anche i titoli iridati assoluti maschile e femminile.
Oggi è tappa del nuovo circuito mondiale UltraMarathon by WOWSA.
Consulente tecnico artistico del film. Napoli 1953. Campione italiano, scrittore e Intellettuale italiano. Campione d’Italia svariate volte nella specialità “delfino”, più volte azzurro, vincendo i Giochi del Mediterraneo nel 1971. Nel 1974 ha partecipato alla maratona di nuoto Capri –Napoli, 36 km a nuoto tra l’isola e la città, campionato mondiale di Maratona in acque libere, arrivando terzo nella classifica “professionisti”, primo tra gli italiani. Nel 1996 a 43 anni ha compiuto un’impresa storica: ha nuotato per 26h12’39“; in una piscina da 25 metri, senza mai toccare i bordi ed il fondo della vasca, raggiungendo il limite della fatica fisica e soprattutto, psicologica. Durante lo svolgimento della prova, i medici hanno imposto tre fermate per i prelievi del sangue previsti e i controlli antidoping che, naturalmente, sono risultati negativi. (foto Giorgia Re)
GUARDA GLI ALBUM DELLA GARA E DEL BACKSTAGE FILM Foto by Giorgia Re, Swim Sport .it , Marcello Erardi, CapriNapoli Marathon clicca sulle foto